Il tatuaggio è l’attività inerente la colorazione permanente di parti del corpo mediante l’introduzione sottocutanea ed intradermica di pigmenti con l’ausilio di aghi, oppure con tecnica di scarificazione, al fine di formare disegni o figure indelebili e perenni.
Il piercing è l’attività inerente la perforazione di una qualsiasi parte del corpo umano allo scopo di inserire oggetti decorativi di diversa forma o fattura.
L’esercizio dell’attività di tatuaggio e piercing è vincolato alla comunicazione di inizio attività all'A.S.L.
L’attività di tatuatore può essere svolta anche attraverso il cosiddetto "affitto di postazione".
La Regione Piemonte ha predisposto un percorso formativo obbligatorio finalizzato ad acquisire adeguate conoscenze sotto i profili igienico-sanitari e di prevenzione.
La formazione è richiesta sia a coloro che già eseguono prestazioni di tatuaggio, piercing e trucco permanente (in via esclusiva o complementari ad altre attività), sia per i soggetti che intendono avviare tali attività.
Il percorso formativo non è obbligatorio per coloro che effettuano esclusivamente la foratura del lobo dell’orecchio (anche come prestazione complementare alle attività di farmacia, parafarmacia e di vendita di monili o di oggetti preziosi).
Il corso non attribuisce alcuna qualifica professionale, ma la sua frequenza rappresenta il presupposto per il conseguimento di una idoneità professionale dal punto di vista delle conoscenze sanitarie; tale percorso formativo non abilita ad effettuare attività di piercing su parti anatomiche la cui funzionalità potrebbe essere compromessa (es. lingua, genitali, mammelle).
Per maggiori informazioni sui requisiti professionali richiesti puoi consultare il sito della Regione Piemonte
a questo indirizzo https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/prevenzione/estetica-tatuaggi-piercing-cosmesi