La denominazione di “panificio” è riservata alle imprese che svolgono l’intero ciclo di produzione del pane, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale; sono quindi aziende esercenti la produzione di generi della panificazione, con o senza esercizio di vendita al dettaglio.
Per ogni panificio e per ogni unità locale di un impianto di produzione ove è presente il laboratorio di panificazione deve essere individuato il responsabile dell’attività produttiva.
L'inizio dell'attività è subordinato al possesso dei seguenti requisiti:
- Requisiti morali: per esercitare una attività di artigiano panificatore, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia.
- Responsabile dell’attività produttiva: è obbligatorio nominare il responsabile dell’attività produttiva che assicuri l’utilizzo di materie prime in conformità alle norme vigenti, l’osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza dei luoghi di lavoro e la qualità del prodotto finito, ai sensi dell’ Art. 4 D.L. 4 luglio 2006 n. 223 convertito con modificazioni dalla L. 4 agosto 2006 n. 248 .
- Disponibilità dei locali: avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l’attività.
- Conformità dei locali: i locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.
- Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto dell’istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.
- Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).