Le Agenzie d’Affari sono quelle attività pubbliche il cui riferimento è quello del contratto di agenzia, di cui all’articolo 1742 del Codice Civile, per cui una parte organizzata si offre come intermediaria nella soluzione e nella trattazione di affari altrui, prestando la propria opera a chiunque ne faccia richiesta, dietro compenso.
Le agenzie di affari possono essere distinte in tre tipi:
- Attività di agenzia per le quali deve essere fatta una segnalazione di inizio attività al Comune, come quelle di compravendita di autoveicoli o motoveicoli nuovi o usati, di compravendita di oggetti usati, di recupero documenti, di disbrigo pratiche, di pubblicità, di organizzazione eventi e spettacoli, di spedizioni e trasporti, ecc.
- Attività di agenzia per le quali si deve ottenere licenza del Questore (recupero stragiudiziale dei crediti per conto di terzi) o deve essere fatta una comunicazione di inizio attività alla Questura (agenzie di pubblici incanti, matrimoniali, di pubbliche relazioni).
- Attività di agenzia per le quali esiste una specifica regolamentazione a cui fare riferimento, come agenzia di attività funebre, di affari in mediazione, di rappresentanza di commercio, di assicurazioni, di viaggi, in campo finanziario, di stampa, di scommesse, ecc.
L'avvio dell'attività è subordinato al possesso diei seguenti requisiti:
- Requisiti morali: per esercitare un’attività di agenzia di affari, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dal T.U.L.P.S. e dalla normativa antimafia.
- Requisiti professionali: non sono richiesti specifici requisiti professionali.
- Disponibilità dei locali: avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l’attività.
- Conformità dei locali: i locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.
- Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto dell’istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.
- Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).